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Come Piantare il Rosmarino

Come Piantare il Rosmarino

Come Piantare il Rosmarino. Riprodurre il rosmarino in casa è davvero facile, anche per chi non ha il pollice verde, fortunatamente le piante aromatiche sono molto robuste.

Vediamo quale è la procedura da seguire a casa nostra

Non c’è soddisfazione più grande che quella di usare il proprio rosmarino fresco, piantato da noi. La prima cosa che noterete sarà quella di sentire la differenza tra il rosmarino secco che solitamente trovate in commercio e un rametto di rosmarino fresco.

Il rosmarino è una delle piante aromatiche maggiormente usate nella nostra cucina e in pizzeria. Non esiste focaccia senza l’aggiunta di rosmarino fresco.

Come Piantare il Rosmarino

Non dimentichiamo di dire che il rosmarino aumenta la concentrazione e migliora la memoria, migliora il nostro umore e combatte le varie infiammazioni.

Riprodurre questa pianta in casa è davvero semplice, basta un bicchiere d’acqua e qualche rametto di rosmarino di una quindicina di centimetri.

Come Piantare il Rosmarino

Riprodurre il rosmarino in casa

Ponete i rametti di rosmarino in un bicchiere di acqua a temperatura ambiente e aspettate una decina di giorni. Posizionate il bicchiere con i rametti davanti ad una finestra luminosa.

Quando compariranno le radici potrai piantarle direttamente in vaso. Annaffiate le piantine ogni 3 giorni ed evitate ristagni di acqua.

La fantastica pianta del rosmarino

Nel nostro sito, se cercate rosmarino, vi salteranno fuori decine e decine di pizze che hanno il rosmarino tra i propri ingredienti. Se volete approfondire, leggetevi questi articoli:

Un mazzo di rosmarino sopra la porta di casa

Come preparare il sale aromatizzato al rosmarino

Come preparare l’olio al rosmarino

Rosmarino, buono anche da fumare

Nella nostra scuola di pizzaioli dove organizziamo settimanalmente corsi pratici per diventare pizzaioli, di rosmarino ne consumiamo tantissimo. Se sei interessato ai nostri corsi pratici, e vorresti maggiori informazioni, clicca questo link.

Saluti

Appuntamento tra qualche giorno per altre interessanti notizie sul mondo della pizza. Continua a seguirci, aggiungi questa pagina ai tuoi preferiti.

Ciao

Silvio Cicchi

 

 

Tabella lieviti

Tabella di conversione Lievito di Birra fresco a Lievito di Birra Secco a Lievito Madre

Tabella di conversione Lievito di Birra fresco a Lievito di Birra secco a Lievito Madre. Grazie alla nostra facile e comoda tabella non avrete più problemi nel convertire i vari tipi di lievito da secco a fresco oppure sostituendolo con il classico lievito madre.

Il lievito è molto usato nelle ricette di cucina e soprattutto giornalmente in pizzeria. È un organismo vivente costituito da cellule e grazie ad esso viene attivato un noto processo chiamato fermentazione.

La Fermentazione o Lievitazione

Il processo di lievitazione porta ad una produzione di anidride carbonica dell’impasto, è per questo motivo che lo vediamo aumentare di volume.

Generalmente possiamo suddividere il lievito in due tipi: quello naturale e quello chimico. Il lievito naturale è un elemento vivente usato per la produzione di pane vino birra pizza, il secondo cioè quello chimico è puro bicarbonato di soda, tartrato idrogeno di potassio insieme ad amido di mais e non permette la lievitazione o fermentazione se preferite.

Altri lieviti

Altri tipi di lievito usati in cucina sono l’ammoniaca, il cremor tartaro o il più comune bicarbonato di sodio, questi tipi di lievito hanno la stessa caratteristica, non hanno bisogno di tempi di lievitazione, essi producono anidride carbonica e aumentano di volume solo durante la cottura in forno.

Come possiamo vedere di tipi di lievito ce ne sono molti, ma il piu usato è sicuramente il lievito di birra o se preferite lievito naturale, deriva da organismi viventi. È possibile reperirlo in commercio in bustine disidratato o fresco.

Come usarlo

Il lievito disidratato va fatto rinvenire mescolandolo ad acqua tiepida e un po’ di zucchero in un bicchiere, noterete che dopo alcuni minuti compare una schiuma. Il lievito fresco si trova generalmente in cubetti da 25 grammi e va sciolto nell’acqua del nostro impasto, le dosi possono variare a seconda della quantità di farina utilizzata e del tempo che abbiamo a disposizione.

Un altro tipo di lievito molto usato in cucina è la pasta o lievito madre. Sicuramente il migliore per quanto riguarda l’aroma, sapore e digeribilità. Costituito da lieviti e batteri lattici che aumentano l’acidità del nostro prodotto e la sua conservabilità. La pasta madre richiede tempi di lavorazione più lunghi, perfetto per preparazioni tipo pizza e dolci o salati. Questo tipo di lievito esiste in commercio anche nella versione essiccata. Questa pasta madre essiccata va fatta rinvenire nell’acqua tiepida, proprio come il lievito di birra disidratato.

Ecco la utilissima tabella di conversione dei vari tipi di lievito

tabella conversione lieviti

TABELLA

Capita spesso mentre prepariamo le nostre ricette in casa di dovere adattare un altro tipo di lievito alla nostra ricetta. Ecco spiegata quindi la nostra fantastica tabella di conversione di lieviti.

Tutte queste informazioni utili vengono studiate durante lo svolgimento dei nostri corsi pratici di pizzaiolo che sono disponibili settimanalmente nella nostra scuola di pizzaioli. Iscriviti, troverai tutte le informazioni sui nostri corsi a questo link.

Saluti

Prima di salutarvi come mia consuetudine volevo ricordarvi alcuni dei link utili presenti sul mio sito:

300 ricette di pizza

Il calendario dei prossimi corsi di pizzaiolo in programmazione

Il mio ultimo libro di ricette che si chiama: Non solo pizza

Il manuale del pizzaiolo

A Presto

Silvio Cicchi

 

 

 

Come Conservare Il Pane Per Mantenerlo Sempre Fresco

Come Conservare Il Pane Per Mantenerlo Sempre Fresco

Come Conservare Il Pane Per Mantenerlo Sempre Fresco. Che sia pane fatto in casa, panini, baguette o qualsiasi tipo di pane, sappiamo bene che è buonissimo appena fatto, ancora caldo è una delizia.

Per questo è molto importante la conservazione del pane, affinché risulti il più fresco possibile quando andremo a consumarlo. Questo vale anche per le classiche focacce al rosmarino.

Metodi per la conservazione

Il metodo migliore è sicuramente quello di avvolgere il pane in un canovaccio oppure in una busta di carta. Questi accorgimenti eviteranno che il pane si asciughi troppo perdendo la sua preziosa umidità.

Congelare il pane: è certamente il metodo per conservarlo più a lungo. Dovremo affettarlo prima di congelarlo e porzionarlo negli appositi sacchetti gelo in commercio. Per scongelarlo correttamente basterà tirarlo fuori dai sacchetti di plastica e lasciarlo a temperatura ambiente, niente microonde.

Cosa non fare mai

Mai riporre il pane in frigorifero, la bassa temperatura renderà velocemente il pane raffermo.

Il migliore suggerimento è quello di acquistarne sempre poco alla volta.

Conclusione

Come faccio da tempo in tutti i miei post, vi ricordo che nella nostra scuola di pizzaioli organizziamo settimanalmente corsi pratici professionali per diventare pizzaioli professionisti. Se desideri avere maggiori informazioni sui nostri corsi segui questo link.

Per il calendario dei nostri corsi pratici professionali clicca qui.

Saluti

Per chi non dispone di tempo o risorse per venire nella nostra scuola di pizzaioli, ricordo che qui sul nostro sito è disponibile un fantastico corso di pizzaiolo online che potrete seguire comodamente da casa vostra. Troverete tutte le informazioni qui.

Avete già fatto il download del mio ultimo libro di ricette? Si chiama: NON SOLO PIZZA-Cosa dovrebbero avere tutte le pizzerie nel proprio menu. Lo trovi qui.

Se ti rimangono ancora 5 minuti liberi, visita il mio canale youtube, sono disponibili centinaia di video ricette di pizza preparate dagli allievi pizzaioli che frequentano i nostri corsi pratici professionali. Iscriviti.

 

Appuntamento tra qualche giorno per altre notizie sul mondo della pizza.

Ciao

Silvio Cicchi

 

 

Conservare le Fragole Tutto l'anno

Conservare le Fragole Tutto l’anno

Conservare le Fragole Tutto l’anno. A primavera tra i tanti colori offerti dalla natura che si risveglia, troviamo un frutto che piace proprio a tutti, adulti e bambini. Stiamo parlando delle fragole, gustosissime, contengono molti elementi nutritivi tra cui gli utilissimi antiossidanti.

Ricchissime di vitamina C, calcio e magnesio. Oggi vedremo come conservarle per poterle gustare tutto l’anno. Di seguito alcuni semplicissimi trucchi o metodi se preferite per la perfetta conservazione.

Conservare le Fragole Tutto l’anno

Il metodo più popolare è sicuramente quello di preparare la classica marmellata di fragole con questo frutto delizioso. Internet è piena di ricette, quindi non perdo altro tempo.

La maniera preferita da me per conservare le fragole è quella di congelarle. Per evitare che assorbano tanta acqua dovremo prima disporle su un vassoio nel congelatore, una volta congelate andranno imbustate. In questa maniera le fragole si conserveranno anche per sei mesi.

Altri Metodi di Conservazione delle Fragole

Altro metodo molto usato è quello di estrazione del succo. Riempite i cubetti del porta ghiaccio e una volta congelati riponeteli in una busta. Questa estate con il caldo torrido vi torneranno utili.

Chips di fragole: Tagliatele a fettine sottili ed essiccatele. Una volta disidratate riponetele in un contenitore con tappo ermetico. Le fragole disidratate si conservano a lungo e sono perfette per guarnire i vostri dolci o per uno snack leggero a merenda.

Conclusioni

Come faccio sempre nei miei post, vi ricordo che nella nostra scuola della pizza Italiana, organizziamo settimanalmente “Corsi Pratici Professionali Per Diventare Pizzaioli. Troverete tutte le informazioni sui nostri corsi a questo link.

Per chi invece non dispone di tempo o risorse per venire nella nostra scuola della pizza, ricordo che qui sul mio sito è disponibile un fantastico Corso Di Pizzaiolo Online che potrete seguire comodamente da casa vostra. Basterà fare il download del corso sul vostro PC o telefonino è potrete seguirlo comodamente seduti dal divano di casa vostra durante il vostro tempo libero. Disponibile a questo link.

Saluti

Se preparate spesso la pizza a casa vostra, vi suggerisco di iscrivervi al mio canale Youtube, vi troverete una raccolta di oltre 300 video ricette di pizza preparate dagli allievi pizzaioli che settimanalmente frequentano i nostri corsi pratici.

 

Prima di salutarvi vi ricordo che è già disponibile per il download il mio ultimo libro di ricette, si chiama NON SOLO PIZZA – Cosa dovrebbero avere tutte le pizzerie nel proprio menù. Lo trovate qui.

A Presto

Silvio Cicchi

 

 

Come Pulire la Pietra Refrattaria

Come Pulire la Pietra Refrattaria

Come Pulire la Pietra Refrattaria. Oggi parleremo della manutenzione in cucina e in pizzeria. In un precedente articolo che trovate qui, abbiamo già parlato di come sfruttare la pietra refrattaria per ottenere una pizza perfetta anche nel forno di casa.

Oggi viste le tante domande che mi sono arrivate dai seguaci del mio sito, affronteremo un problema comune, cioè quello di come pulire la pietra refrattaria una volta usata, visto che si sporca facilmente con i residui di olio, di mozzarella o di pomodoro.

Come Pulire la Pietra Refrattaria

Chi lavora in pizzeria suppongo che conosca già il semplice metodo per pulire la base refrattaria del forno a gas o elettrico, ma a casa quale è la maniera migliore e rapida? Scopriamo questi semplici trucchi per fare ritornare al perfetto splendore una base refrattaria dopo averla usata per cuocere le pizze in casa propria.

Vediamo innanzitutto cosa non fare mai: Mai passarci un velo di olio!! Questo rimedio assolutamente errato scatenerebbe una puzza d’inferno quando la nostra base refrattaria si scalderà nuovamente nel vostro forno la prossima volta che la userete per cuocere la pizza e lascerebbe uno sgradevole odore.

Il giusto metodo per pulire la pietra refrattaria

Ho visto qualcuno che utilizza l’amido di mais. Niente male, disinfetta e pulisce la pietra senza problemi e senza lasciare cattivi odori. Ma esiste un metodo ancora migliore che non comporta alcun lavoro fisico, scopriamo quale.

Lasciate la pietra refrattaria nel vostro forno alla temperatura massima senza fare niente per 15 minuti dopo avere terminato la cottura delle vostre pizze. Il calore generato dal forno come d’incanto farà scomparire ogni residuo di sporco formatosi precedentemente sulla vostra pietra.

Trucco infallibile da pizzaiolo

Quando si sporca la base refrattaria del forno, il pizzaiolo professionista aspetta 15 minuti e lo stesso calore del forno pulirà lo sporco che si era formato in precedenza. Questi trucchi si apprendono durante lo svolgimento dei nostri corsi pratici professionali che settimanalmente svolgiamo nella nostra scuola di pizzaioli.

Hai mai pensato di iscriverti ad uno dei nostri corsi pratici professionali? A questo link troverai tutte le informazioni, e qui invece troverai il calendario dei nostri corsi pratici in programmazione nella nostra scuola pizzaioli.

Conclusioni

Se non lo hai ancora fatto, ti ricordo che è già possibile fare il download del mio ultimo libro di ricette che si chiama: NON SOLO PIZZA – Cosa dovrebbero avere tutte le pizzerie nel proprio menù. È una raccolta delle ricette classiche che ormai sono monumenti della cucina Italiana. Scoprilo, lo trovi a questo link.

Prima di passare ai saluti, se hai ancora 5 minuti liberi, ti invito a visitare il mio canale youtube, troverai una raccolta di più di 300 video ricette, iscriviti e salvalo tra i tuoi siti favoriti, potrebbe esserti utile per ispirarti la prossima volta che preparerai la pizza a casa tua.

 
Saluti

Come faccio ormai da tempo in tutti i miei post, ti ricordo che qui sul mio sito è disponibile un fantastico corso di pizzaiolo online dedicato a tutti quelli che non dispongono di tempo o risorse per venire personalmente qui a scuola. Potrete scaricarlo sul vostro PC o telefonino e seguirlo comodamente seduti dal divano di casa vostra. Per maggiori informazioni cliccate questo link.

Appuntamento tra qualche giorno per altre notizie sul mondo della pizza.

Ciao

Silvio Cicchi

 

Come Eliminare L'Acidità Del Pomodoro

Come Eliminare L’Acidità Del Pomodoro

Come Eliminare L’Acidità Del Pomodoro. Il pomodoro è largamente usato nella cucina Italiana e forse il condimento più utilizzato al mondo. Come ben saprete, il pomodoro contiene un alto tasso di acidità che oltre a fare diventare acidi alcuni nostri piatti, spesso ci porta ad avere bruciori di stomaco. Quindi oggi vedremo come abbattere l’acidità del pomodoro con questi preziosi suggerimenti.

Molti di questi suggerimenti li ho appresi lavorando in pizzeria, dove qui il pomodoro è la base di quasi tutte le pizze, quindi non può essere assolutamente acido.

Togliere la Buccia e i Semi

Gran parte dell’acidità del pomodoro è contenute nella buccia e nei semini. Quindi per risolvere il problema sarà sufficiente rimuovere la buccia sbollentando i pomodori per dieci minuti e dopo avere rimosso la buccia tagliarli a metà e rimuovere i semi, Preparando la salsa di pomodoro vedrete che non sarà affatto acida.

Bicarbonato o zucchero

Sono con certezza gli ingredienti più usati per liberarsi permanentemente dell’acidità del pomodoro. Attenzione alle quantità: Lo zucchero potrebbe modificare il sapore del pomodoro, quindi ne sarà sufficiente un cucchiaino durante la cottura. Il bicarbonato va usato con molta moderazione, appena il sugo raggiunge l’ebollizione aggiungete un mezzo cucchiaino di bicarbonato, questo eliminerà tutta l’acidità del pomodoro lasciando inalterato il sapore.

Latte

Personalmente non uso questa soluzione che vi confesso mi spaventa, ma ne conosco tanti di colleghi chef che aggiungono un cucchiaio di latte per ottenere un buon risultato.

Suggerimenti

Ne ho giusto un paio di suggerimenti che di sicuro vi saranno di aiuto. Il primo è il più semplice di tutti, comprate del buon pomodoro, vedrete che non è acido e non ci sarà bisogno di correggerlo con zucchero, bicarbonato o latte.

Il secondo suggerimento che funziona sempre è quello di ridurre il tempo di cottura della vostra salsa visto che il pomodoro più a lungo cuoce e più diventa acido.

Conclusioni

Se ti piacciono i nostri consigli e suggerimenti, continua a seguire il nostro sito. Prima di passare ai saluti volevo ricordarvi che nella nostra scuola italiana della pizza ogni settimana proponiamo dei corsi pratici professionali per diventare pizzaioli professionisti. Troverai tutte le informazioni qui.

Per i meno fortunati che non dispongono di tempo o risorse per venire nella nostra scuola di pizzaioli, ricordo che qui sul nostro sito è disponibile per tutti un fantastico “Corso Di Pizzaiolo Online” che potrete seguire comodamente da casa vostra. Troverete tutte le informazioni a questo link.

Termino ricordandovi che è già possibile fare il download del mio ultimo libro di ricette che si chiama: NON SOLO PIZZA, troverete tutte le informazioni a questo link.

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A presto

Silvio Cicchi

 

Come Congelare Il Lievito Di Birra

Come Congelare Il Lievito Di Birra

Come Congelare Il Lievito Di Birra. Il lievito fresco è molto utilizzato nelle cucine di tutto il mondo, nelle panetterie, nelle pizzerie e a casa. Vi ricordate che dopo il primo lockdown (marzo 2020) è scomparso dagli scaffali di tutti i supermercati? Si, proprio così, i più furbi lo compravano e lo congelavano per non rimanere senza.

Come vi ho ben spiegato in un mio precedente articolo, è possibile congelare il lievito di birra fresco evitando di lasciarlo scadere in frigorifero, visto che ha una scadenza molto breve.

Come Congelare Il Lievito Di Birra

Vediamo oggi come congelare il lievito di birra fresco evitando gli inutili sprechi. A seconda della quantità di impasto che preparate solitamente, dividete il panetto di lievito in parti più piccole. Il panetto di lievito di solito pesa 25 grammi, io di solito lo divido in 4 parti da 6 grammi circa.

È molto importante che il lievito prima di metterlo in congelatore venga chiuso ermeticamente evitando che prenda aria. Usate la pellicola trasparente, il rotolo di alluminio o la propria carta di imballaggio.

Come utilizzarlo

Per scongelare il lievito di birra sarà sufficiente tirarlo fuori dal freezer con qualche ora di anticipo, una volta scongelato potrebbe risultare più morbido del solito ma non vi preoccupate, questo non inciderà sulla qualità del prodotto.

Un altro metodo per scongelarlo rapidamente è quello di metterlo in un bicchiere di acqua tiepida a 30 gradi circa, non più calda. Molti aggiungono anche un cucchiaino di zucchero per attivare la lievitazione, ma non è indispensabile.

La scadenza

Sappiamo benissimo che il lievito di birra conservato in frigorifero segue la propria data di scadenza che è solitamente breve. Ma nel freezer? In congelatore il nostro lievito di birra può durare più di tre mesi, ma vi suggerisco sempre prima dell’utilizzo di controllare che non si siano formate muffe o che il suo colore sia perfetto.

Durante i nostri corsi pratici per diventare pizzaiolo che svolgiamo settimanalmente nella nostra scuola Italiana della pizza, facciamo largo uso del lievito di birra fresco oppure in sostituzione usiamo il lievito madre. Se desideri avere maggiori informazioni sui nostri corsi pratici professionali segui questo link.

Conclusioni

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Se a casa vostra o nella vostra attività commerciale lavorate spesso con il lievito di birra, di sicuro vi piacerà il mio ultimo libro di ricette fantastiche che si chiama: NON SOLO PIZZA. Tutte le informazioni sul libro a questo link.

Saluti

Prima di salutarvi vi invito a fare una visita al mio canale youtube, troverete oltre 300 video ricette di pizza. Iscrivetevi.

 

Ciao

Silvio Cicchi

 

 

Come Conservare La Pizza Avanzata

Come Conservare La Pizza Avanzata

Come Conservare La Pizza Avanzata. Questo articolo è per quelli come me che preparano spesso la pizza a casa. Non accendo mai il forno per una singola pizza, quindi capita sempre che ne avanzi una grande quantità.

Non possiamo certo sprecarla buttandola nella pattumiera, visto che con questi semplici accorgimenti è possibile conservare la nostra amata pizza anche per il giorno successivo in maniera perfetta.

Come Conservare La Pizza Avanzata

Oggi vedremo qualche semplice accortezza per conservare sempre perfetta, gustosa, fragrante e morbida la nostra pizza.

Scopriamo insieme come fare!

Suggerimenti per la conservazione

Il primo importante suggerimento è quello di non lasciare mai la pizza avanzata nel cartone, Il cartone assorbirebbe tutta l’umidità della pizza finendo per disidratarla. Molto meglio servirsi di un contenitore con chiusura ermetica, oppure il vecchio ma funzionale metodo della pellicola trasparente per poi ricoprirla con un foglio di alluminio.

Riscaldiamola sempre in maniera corretta. Se volete scaldarla nel forno di casa, assicuratevi che sia già caldo prima di introdurci la pizza. Mai usare il microonde, la pizza diventerebbe durissima da mangiare.

Un Metodo Alternativo

Se non avete voglia di accendere il grande forno di casa per un piccolo pezzetto di pizza, allora esiste il vecchio metodo che funziona sempre e bene, quello della padella antiaderente. Prendete una padella antiaderente, gas a fiamma media, inserite la pizza e coprite con il coperchio. Un paio di minuti e mangerete la vostra pizza come quella appena sfornata.

Se ti piacciono i miei consigli e suggerimenti, continua a seguire il mio sito interamente dedicato alla pizza.

Conclusioni

Se desideri diventare un pizzaiolo professionista, iscriviti ad uno dei nostri “Corsi Pratici Professionali” che organizziamo settimanalmente presso la nostra scuola della pizza Italiana. Troverai tutte le informazioni sui nostri corsi pratici a questo link.

Se invece hai già esperienza nella preparazione della pizza, ma vorresti migliorarti per preparare anche a casa tua una pizza di qualità, ti suggerisco il nostro Corso di Pizzaiolo Online. Potrai fare il download del corso sul tuo PC o telefonino e seguirlo direttamente dal divano di casa tua durante il tuo tempo libero. Troverai tutte le informazioni sul nostro Corso Di Pizzaiolo Online a questo link.

Saluti

Approfitto prima di salutarvi per ricordarvi che è già disponibile per il download il mio ultimo libro di ricette che si chiama: NON SOLO PIZZA. Contiene tantissime ricette Italiane da preparare velocemente a casa. Tutte le informazioni disponibili qui.

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Silvio Cicchi

 

 

 

Eliminare i Cattivi Odori Durante La Cottura di Broccoli e Cavolfiori

Eliminare i Cattivi Odori Durante La Cottura di Broccoli e Cavolfiori

Eliminare i Cattivi Odori Durante La Cottura di Broccoli e Cavolfiori. Broccoli e cavolfiori apportano innumerevoli proprietà benefiche al nostro organismo. Adulti e bambini li adorano.

Purtroppo hanno un piccolo problema (risolvibile), quando li cuciniamo la nostra cucina si riempie di questo forte odore. Come fare? Non preoccupatevi, esiste il rimedio della nonna che è infallibile.

Eliminare i Cattivi Odori Durante La Cottura di Broccoli e Cavolfiori

Con questo piccolo trucco elimineremo in un solo colpo tutti i cattivi odori dovuti alla preparazione di questi ortaggi tipo verze, cavolfiori, broccoli e verdure simili. Quale? Le Patate.

Lavate e sbucciate una patata e inseritela nella pentola piena d’acqua dove andremo a cuocere i nostri ortaggi. La patata come per incanto catturerà tutti i cattivi odori.

Come eliminare i cattivi odori in cucina

Eravate a conoscenza di questo trucco? Con questo accorgimento non sarà più un problema cucinare a casa nostra broccoli e cavolfiori. Continuate a seguire il nostro sito per altri fantastici trucchi della nonna utilissimi.

Nella nostra scuola della pizza Italiana usiamo spesso ortaggi come verze broccoli e cavolfiori che sono ottimi sulla pizza. Se siete amanti della pizza questo è il sito che fa per voi. Troverai tutte le informazioni sui nostri corsi pratici professionali per diventare pizzaiolo a questo link.

Conclusioni

Se preparate spesso la pizza a casa vostra, e volete migliorarvi, ho un ottimo suggerimento che farà al caso vostro: Qui sul nostro sito è disponibile un Fantastico Corso Di Pizzaiolo Online. Potrete scaricarlo sul vostro PC o telefonino e seguirlo comodamente dal divano di casa vostra. Troverai tutte le informazioni sul nostro corso di pizzaiolo online a questo link.

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Silvio Cicchi

 

 

Utilizzare il Forno a Microonde in Modo Alternativo

Utilizzare il Forno a Microonde in Modo Alternativo

Utilizzare il Forno a Microonde in Modo Alternativo. Sapevi che è possibile utilizzare il forno a microonde in molti modi diversi? Questo tipo di forno è presente nelle nostre cucine da molto tempo, ma sembrerebbe che non tutti conoscano le potenzialità di questo oggetto.

Oltre che a scongelare il cibo, riscaldarlo o cucinarlo, questo tipo di forno può essere utilizzato in altri modi. In questa breve guida vedremo insieme alcuni modi alternativi con i quali è possibile usare questo tipo di forno.

Utilizzare il Forno a Microonde in Modo Alternativo

Igienizzare le spugne della cucina: Trucco facilissimo da attuare, le spugne da cucina spesso diventano sporche, quindi potranno essere sterilizzate nel forno a microonde, dopo averle lavate per bene inseritele nel forno 4/5 minuti alla potenza massima.

Dolori cervicali: Se soffrite di dolori cervicali, mettete nel vostro forno a microonde la vostra sciarpa preferita, riscaldatela e avvolgetela intorno al collo. Attenzione all’etichetta, visto che non tutti i tipi di tessuto possono andare nel vostro microonde.

Altri Suggerimenti di Usi Alternativi

Sterilizzare Vasetti di Vetro: Dopo averli ben lavati e asciugati metteteli nel forno a microonde per circa 30 secondi.

Essiccare le vostre erbe aromatiche: Si, proprio così, durante le varie stagioni vi sarà capitato di raccogliere in abbondanza erbe aromatiche fresche, facendo uso del vostro forno a microonde potrete facilmente essiccarle e riporle in barattoli. Vediamo come fare: mettete le erbe nel forno alla massima potenza per qualche minuto e come per magia le vostre erbe perderanno tutta l’umidità, così facendo potranno essere conservate molto a lungo.

Conclusioni

Prendetevi sempre molta cura del vostro forno a microonde, pulitelo costantemente.

Questo metodo di seccare le erbe aromatiche è molto usato nella nostra “Scuola di Pizzaioli”. Durante i nostri corsi pratici professionali che organizziamo settimanalmente, usiamo spesso le erbe. Se sei interessato ai nostri corsi pratici professionali per diventare uno chef pizzaiolo, segui questo link.

Per quelli che non dispongono di tempo o risorse per venire qui a scuola e frequentare di persona uno dei nostri corsi, ricordo che qui sul nostro sito è disponibile un “Fantastico Corso di Pizzaiolo Online” che potrete seguire comodamente da casa vostra, scaricatelo sul vostro PC o Telefonino. Troverete tutte le informazioni a questo link.

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